Il momento che stiamo vivendo è talmente particolare che ci lascia tristi, confusi e impauriti. Non ci è più concesso di cenare o prendere un aperitivo la sera, assistere a un concerto o uno spettacolo. Ma i musei e i parchi per fortuna sono ancora aperti e allora approfittiamone per scoprire tanti luoghi meravigliosi che la nostra città può ancora offrirci. Nell’incantevole Villa Giulia da fine ottocento è ospitato il museo etrusco, una delle collezioni più ricche al mondo di reperti provenienti dalle antiche città etrusche. Nel 1900 la collezione si è ampliata e viene custodita nella vicina Villa Poniatowski.

l’incanto del rinascimento fra le mura di villa giulia
Villa Giulia fu voluta da Papa Giulio III nel 1500. La villa è circondata da giardini, ninfei e fontane. Alla sua costruzione diedero il contributo importanti artisti come Michelangelo Buonarroti e il Vasari. La ricca decorazione interna venne commissionata a Prospero Fontana. Solo lo sfarzo e lo splendore di questa villa valgono la visita a questo museo.
Villa poniatowski un piccolo gioiello di fine ‘800
Villa Poniatowski venne trasformata in villa da Giuseppe Valadier su richiesta di Stanislao Poniatowski. La villa è un vero incanto, circondata da terrazze a gradoni, giardini e abbellita da fontane. Ora ospita una parte della collezione ed è parte integrante del museo etrusco. In questo periodo di emergenza sanitaria questo settore del museo rimane chiuso al pubblico.

una collezione unica al mondo
La collezione di reperti etruschi del museo Etru è una delle più ricche al mondo. Fra i capolavori conservati nel museo c’è il famoso Sarcofago degli Sposi, l’Apollo di Veio, le lamine d’oro di Pyrgi e centinaia di reperti provenienti dagli scavi di tutti i centri etruschi d’Italia. Fra gli oggetti in esposizione ci sono gioielli ma anche utensili di uso quotidiano e documenti inediti provenienti dagli scavi. Nel giardino della villa è stata anche ricostruita una riproduzione del tempio di Alatri a grandezza naturale.
consigli pratici
Il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 9,00 alle 20,00. Il costo del biglietto è di 10 euro ma sono previste delle riduzioni. Il museo si può raggiungere con il tram 2-3-19. La stazione metropolitana più vicina è la linea A fermata Flaminio che dista circa 15 minuti a piedi dal museo.
